Al contrario del 2014, il campo speleo di quest'anno è stato finalmente baciato dal sole permettendo di fare l'attività prevsita, doppia fortuna in quanto eravamo accampati esclusivamente con le tende. Risultati: riaperte le esplorazioni alla grotta denominata del Giglio, grotta trovata da Papo negli anni '90, profondità attualmente raggiunta circa -120m; tentativi di scavi di tre possibili nuove cavità, due non hanno dato i risultati sperati la terza è in forse; battute di zona. Partecipanti: Paolo (Papo) Alberti, Clarissa Brun, Andrea Chiorri, Ernesto Giurgevich, Laura Miele. Visitatori arrivati a "mani piene": Franco Gherlizza e Tiziana Varcounig. Sherpa ai quali va il nostro più grande ringraziamento: Alessandro Cernivani, Duilio Cobol e Massimo Razzuoli. Ringraziamento anche a Josef Vuch per il nobile intento!