La nostra speleologia (Lns)
La Nostra Speleologia è nata nel 1980 in collaborazione con il R.E.S.T. (1980 - 1981). Fino al 1983, quest'ultima pubblicazione ha ospitato solo scritti - come indica anche il titolo - che riguardavano le attività sociali dei due sodalizi in campo rigorosamente speleologico. Dal 1984 in poi, sono stati volutamente inseriti articoli che trattavano anche di alpinismo, rafting, kayak, archeologia, storia e territorio.
In tempi relativamente recenti, i due bollettini hanno ospitato anche articoli di autori non affiliati al nostro Club, frutto di una politica voluta noi: dare, cioè, spazio a tutti coloro che abbiano qualcosa di concreto da proporre, senza tener conto dell'appartenenza sociale dell'autore. In questa nuova veste ed impostazione la rivista ha ricevuto notevoli consensi tra gli addetti ai lavori ed oggi ha raggiunto una capillare diffusione in campo internazionale.
I gruppi speleologici e le biblioteche che desiderano ricevere (gratuitamente) il volume, possono farne richiesta tramite l'indirizzo di posta elettronica del CAT ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) specificando l'indirizzo a cui spedire il bollettino.
Un numero particolarmente corposo è uscito a febbraio 2020: dopo un articolo sull'etica deontologica e biospeleologica di Andrea Colla e Roberto Ferrari, il volume contiene un ampio servizio sul censimento delle grotte naturali della Regione Friuli Venezia Giulia interessate da inquinamento, abbandono di rifiuti, ostruite, introvabili o distrutte di Franco Gherlizza e Sergio Vianello. La socia Daniela Perhinek racconta l'impegnativa pulizia della "Jablenza Jama" e alcuni soci fanno il punto sulle indagini preliminari sulle forme di inquinamento della Caverna presso la 17 Vg. Il volume termina con due articoli sugli aspetti vegetazionali della "Caverna" e la sua componente faunistica. In questo numero: Andrea Colla e Roberto Ferrari - Etica deontologica e biospeleologica. Franco Gherlizza e Sergio Vianello - Censimento delle grotte naturali della Regione Friuli Venezia Giulia interessate da inquinamento, abbandono di rifiuti, ostruite, introvabili o distrutte. Daniela Perhinek - Ma ... il diavolo è dentro e fuori la grotta? Clarissa Brun, Sergio Dolce, Roberto Ferrari, Franco Gherlizza, Elio Polli, Josef Vuch - Indagini preliminari sulle forme di inquinamento della caverna presso la 17 Vg. La Nostra Speleologia - Numero unico - 144 pagine a colori - Trieste, 2020.
A distanza di dieci anni, dall'ultima edizione (n.u. 2006 - Trieste, 2007), è uscito un nuovo numero de "La Nostra Speleologia". Questo particolare bollettino, edito dal Gruppo Grotte del Club Alpinistico Triestino, è improntato sulla fruizione delle grotte da parte dell'uomo, soprattutto sul Carso triestino, prendendo spunto dai ritrovamenti archeologici, dal culto e dall'uso bellico degli ipogei naturali. In questo numero: Erika Jurišević - Resti umani nelle grotte archeologiche del Carso Triestino. Franco Gherlizza - Testimonianze sacre e profane negli ipogei naturali e artificiali del Friuli Venezia Giulia. Maurizio Radacich - Le cavità naturali adattate a ricovero antiaereo per la popolazione civile, nella Provincia di Trieste, durante la seconda guerra mondiale. Maurizio Radacich - L’attività speleologica del Gruppo Rastrellatori Bombe e Mine di Trieste. Dante Cannarella - Grotte a Trieste. La Nostra Speleologia - Numero unico - 72 pagine a colori - Trieste, 2017.
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