Mostra Speleologia

La ricostruzione di un campo base speleologico degli anni ‘50 del secolo scorso funge da “porta d’ingresso” per un percorso storico, a ritroso, nel variegato mondo della speleologia classica, disciplina oggi mondiale ma – unanimemente riconosciuto da tutti gli operatori del settore – nata ufficialmente, nel XIX secolo, sul nostro territorio.

Questa sezione comprende materiali esplorativi, accessori, tende, abbigliamenti, strumenti di illuminazione, numerose fotografie e documenti storici, accompagnati da oggettistica minuta, a testimoniare l’evoluzione delle tecniche di esplorazione del sottosuolo, dai giorni nostri indietro, fino al 1800.

Nata con il nome di “Ipogea” (in seno alla Federazione Speleologica Triestina e grazie alla collaborazione dei Gruppi Grotte triestini) da un’idea di Franco Gherlizza, la mostra, negli anni, ha perso la sua connotazione federativa ed è diventata completamente una “creatura” del Club Alpinistico Triestino. Circa tre anni fa è stato modificato il nome per non creare confusione con una pubblicazione scientifica intitolata, appunto, “Ipogea”.

“Speleologia”, è stata presentata nei seguenti posti:

2003 - Kleine Berlin (Trieste, giugno)

2003 - XXV Congresso di Speleologia Francese (Ollioules - Francia, 6 / 9 giugno)

2003 - "– 1000 + 8000: 1° salone della Montagna, della Speleologia e degli Sport dell'Avventura“ (Fiera di Trieste, maggio)

1998 - "Castel Sotterra" (Caerano S. Marco - Treviso, 1/15 maggio)

1994 - "Alle radici del buio" (Genova)

1993 - "Nebbia '93" (Casola Valsenio - Ravenna, 30 ottobre / 1 novembre)

1992 - "Speleoclaps" (San Quirino - Pordenone)

1992 - "Ipogea '92" (Forni di Sopra - Udine)

1991 - "Ipogea '91" (Museo di Storia Naturale - Trieste, 19 ottobre 1991 / 19 gennaio 1992)

1990 - "Com'eravamo - Phantaspeleo '90“ (Costacciaro - Perugia)