Prima uscita della stagione in montagna, su una via dalle difficoltà contenute (III e IV con qualche passaggio di V) e molto ripetuta in regione: lo spigolo ovest del M.te Glemina.
La via originale è abbastanza logica e di facile individuazione rimanendo quasi sempre sul filo dello spigolo e lontana dai verdi. Ogni lunghezza presenta almeno una variante: sul lato destro quelle di difficoltà maggiore (fino al VI), sul lato sinistro le più facili (III). Le soste sono ben attrezzate. Ponti, clessidre, fessure per nuts e friends non mancano.
La via è stata percorsa a conduzione alternata seguendo le varianti più difficili, di V (diedro molto scivoloso) e di VI - (strabiombi centrali).